martedì 30 novembre 2010

Prima neve


Lieto
mi lascio sfiorare.


Candide carezze scuotono il mio essere:
Adamo dev'esser nato così.


Atteso Cavaliere
lava i torbidi animi con il tuo candore
monda dalle quotidiane chimere
appesantisci l'umano rancore.


Rallentate le nostre glorie;
in difficoltà,
toccherà guardarci.

lunedì 29 novembre 2010

Intento notturno
















Cercherò
sino al soccombere della notte,
per alleggerirti da ciò che comporta il giorno.

Sussurrerò
alle Pleiadi familiari sorrisi
che t'instradino a me e a nessun altro.

Ammansirò
le orse celesti sulla lattea via
per custodire i tuoi sogni e le tue speranze.

Nulla
potrà rannuvolare il Nostro cielo,
che traboccante di noi, offuscherà la realtà.


Ovunque,
ti troverò.

domenica 28 novembre 2010

Will

...But still,
regardless,
I am futile Ashes.


...But still,
regardless,
I Live on the howl


I Will!

sabato 27 novembre 2010

Battaglia persa


Lotto leggo miglioro;
m'impreziosisco d'aneddoti.
Conscio,
rifugio in trincee di cultura.


Ma come vincere il suo viso?
non v'è rifugio dalla sua voce,
son suo su ogni sillaba sua
ogni sbaglio suo si scusa.




Meta distante
compiaciuta mi osserva,
irraggia la mia crescita
sole su fiore nuovo.


Scappo ma l'agogno
scaccio pensieri ma
sempre al Suo nord torno
e non vedo l'ora che arrivi

una ennesima,
dolce sconfitta.

venerdì 26 novembre 2010

Lo mio spirito

Mosca curiosa lo mio spirito,
in viaggio sincopato
sempre interessato,
ma voce sorda nell'infinito.


Insaziabile, continua ricerca
brucia più del necessario,
preda ogni corollario;
caldo Demone, presente Noverca.


Assaggio e vado oltre
a mio agio, come sotto coltre.

giovedì 25 novembre 2010

Ammantato di notte



Don Giovanni illustrato da Alessandro Maria Nacar
L’incanto estivo sfugge,
ma nostalgico
o semplicemente
masochista
il pensiero rifiuta la sua fine
o la nostra.

Vorrei l’inverno
solo per potermi coprire,
nascondere dietro questo mantello di notte,
sconfinato,
sul finale stemperato
inconcludente forse, inafferrabile sicuramente.

mercoledì 24 novembre 2010

Tigre bianca che mi porti via



Circondati da artificialità poco interessanti,
giungla, è lì che si annidano colori tonanti
è lì che bisognerebbe tuffarsi.

Così se il corpo riconcilia una banca
lo spirito corre su una tigre bianca,
ricchezza di cui vantarsi.

Il cielo mi fa spazio
oggi sarà una giornata migliore.