giovedì 26 maggio 2011

Poesia pastello

Van Gogh - Campo di grano con cipressi
Poesia color pastello
che allenti il fardello
dell'umana gente,
di cio' che sente.


Con fragranza d'avena
accennata appena
sussurri il tuo giallo canto
e su tutti soave incanto.


Nuvola leggera
di speranza foriera
dell'alme ambrosia celeste
rifugio la tua calda veste.


Inseguo quelle tinte
nella vie, nelle pinte
dappertutto cerco invano
quel suono, divin soprano.


Mi salverai lo sento
da me, dagli altri cento
e allora baciami forte! 
e forte sfidero' la sorte!

venerdì 20 maggio 2011

Sono un vile


Solitude - Edward Raymes

Anche oggi e' rimasta muta
le mie urla interiori? deboli
ancora una volta.

Resta sterile un'indignazione muta.

Si parla di valori ma
arduo essere valorosi.
Ed io? non sono
cio' che immagino.

Mi dispiace.
Soffro per chi non soccorro.
E' paura la mia.
Stanco di assolvermi, sono un vile.
SONO UN VILE.

Con naturalezza ottengo solo aridi successi,
quelli socialmente riconosciuti.
Per strada? tiro dritto.

Mi sogno accecato dall'ira
straripare in vite altrui.
Libero dalla fitta ragnatela di paure mediatiche.

martedì 17 maggio 2011

Disagio






...quando circondato da sorrisi
ribolle tutto il mio disagio.

domenica 15 maggio 2011

Sulle tue tracce



Ho fame di te
poco interessa il resto
hai tutto il mio essere sulle tue tracce.


Immergermi nelle tue carni
per cercarti dentro
affogare se necessario
e sarebbe un bel morire.


Squarciare il velo fisico
per raggiungere i tuoi sogni
e colorarli assieme
di ciliegie
e sfumature ambrate.

sabato 14 maggio 2011

Troppo buono



Dondolo,
note Jazz
improvvise e spontanee
s'affacciano e mi salutano.


Dolce, cammino
tra i canali
dell'animo la pace.


Non durera' e
forse va bene.


E' la natura tutta a muoversi
perche' non io?


Il mondo piu' grande di qualsiasi schermo
mi attende
mi cerca
e son troppo buono
per lasciarlo da solo.

Come i sogni e le ciliege



Pensieri,
anche puerili
unica e reale ricchezza.
voce vera che
temiamo canti sciocchezza.


Alcuni stolti ne parlano
altri di consueto li celano


Io non voglio perderli
non voglio dimenticarli
e scrivo.
Forse, forse temo anche
il contradditorio.

Non cerco pareri e quindi
li sussurrero' alle orecchie del mondo.


Non mi sentiro'
più ricco e carico.
I pensieri non ti saziano.

Come i sogni e le ciliege.

mercoledì 11 maggio 2011

Mi perdo


Scottato dal sole che fa crescere i fiori,
mi guardo
ci vedo,
mi perdo.