venerdì 30 settembre 2011

Miraggio del deserto urbano

Anna Maria Orlando - Deserto Urbano


La donna che vorrei
e' quella che sei
Amore,
che ride come tu fai
dai, non ti nascondere dai!


Troppo bravi per piangere, su!
troppo profondi per cadere giú.


Non ho cuore per vederti lontano
miraggio, in questo deserto urbano.


Amore,
e stringimi di piú
giochiamo col cielo blu
O se vuoi piangiamo,
ma assieme,
perché ti amo.

domenica 4 settembre 2011

Provo e ci godo


Matisse - Viso


Provo e ci godo
credo e non vedo,

bagno e fantastico
sogno e precipito.

la vita prende colori
di quadri gia' visti
e solo nuove avventure
mi danno il senso di vivo.


martedì 2 agosto 2011

Memento in -are

Milo Manara

Piu' facile spararsi una sega
che aprire un libro alla sera.


Piu' facile smontare
che gli altri aiutare.


Piu' facile abbandonare
che tornare a lottare.


Scrivo per ricordare
aiuto a migliorare.

Cerco la forza di dare
per qualcosa di reale.


E' difficile con l'esempio che date,
eppure devo continuare a sperare
e nel mio piccolo
aiutare, lottare,
migliorare.

martedì 19 luglio 2011

Potere e soldi

Johann Heinrich Fussli - Incubo Notturno

Potere e soldi
desiderio dei sordi
ai colori del mondo orbi.


Sentirli e' un dolore
fendenti al cuore
piange ogni convinzione.


Canto per svegliare
perche' non io sognatore
ma voi in incubo ammaliatore

domenica 19 giugno 2011

L'evoluzione

Picasso - Chitarra


Caldi istinti interiori
invisibili fuori


Senza forma senza limiti
finiti. Lieviti vivi.


Bello sentirli dentro:
celato baricentro
e cammino e in piedi resto
comunque preveda il Testo.


Ma ecco l'evoluzione
ne avverto il valore.


Lasciavo cavalcare l'irrazionale
ma poco funzionale
colori in tutte le direzioni,
intemperate locuzioni.


Poi ho provato ad imbrigliare
arginare il mio oceano mare
Convogliato tutte le direzioni
a poche tutte le soluzioni


Ho vestito il dramma
di lieve pentagramma.


Ora


l'esperimento e' ancora embrionale
ma resto affascinato dal potenziale.

martedì 7 giugno 2011

Infelice foglia del Creato

Caspar David Friedrich - Il Naufragio della Speranza 

Il solo parlarne mi taglia
e le viscere m'attanaglia
Persone goffe e sconsiderate
a sporcare memorie delicate.


Inermi immobili spettatori
aspettiamo sudando colori.


Viola era il tuo mantello
e tutto hai tenuto dentro;
l'Autunno hai anticipato
infelice foglia del Creato.


Ancora perdo ma come la prima
piango piango piango in rima...

sabato 4 giugno 2011

Nuova energia

Andy Warhol - Vesuvius


Macino chilometri inseguendo canali,
brucio le notti in pensieri banali.


Allora mi chiedo l'origine della foga mia
poi ti vedo e nelle gambe nuova energia.

giovedì 2 giugno 2011

Omaggio a los Indignados

Umberto Boccioni - Rissa in galleria

Indignados, come tanti, come me
popoli stanchi, di sovrani e di re.


Ghiottoni in lotta senza tregua
fuori da ogni stregua
stropicciano la piu' alta arte
maestri di false carte.


Spossati dalla quotidiana farsa
senza forza come comparsa
osserviamo di pietra la giostra
che inghiotte la vita nostra.


E' questo il loro gioco!
spegnere il nostro fuoco!


Eppure in lontananza
un nero vento avanza
Scirocco di passione
e attesa Rivoluzione.


Indignados lo sentite nevvero?
gonfia i cuori e aguzza il pensiero!
Tremate destra sinistra e centro!
dalla tempesta non vi sara' rientro!

giovedì 26 maggio 2011

Poesia pastello

Van Gogh - Campo di grano con cipressi
Poesia color pastello
che allenti il fardello
dell'umana gente,
di cio' che sente.


Con fragranza d'avena
accennata appena
sussurri il tuo giallo canto
e su tutti soave incanto.


Nuvola leggera
di speranza foriera
dell'alme ambrosia celeste
rifugio la tua calda veste.


Inseguo quelle tinte
nella vie, nelle pinte
dappertutto cerco invano
quel suono, divin soprano.


Mi salverai lo sento
da me, dagli altri cento
e allora baciami forte! 
e forte sfidero' la sorte!

venerdì 20 maggio 2011

Sono un vile


Solitude - Edward Raymes

Anche oggi e' rimasta muta
le mie urla interiori? deboli
ancora una volta.

Resta sterile un'indignazione muta.

Si parla di valori ma
arduo essere valorosi.
Ed io? non sono
cio' che immagino.

Mi dispiace.
Soffro per chi non soccorro.
E' paura la mia.
Stanco di assolvermi, sono un vile.
SONO UN VILE.

Con naturalezza ottengo solo aridi successi,
quelli socialmente riconosciuti.
Per strada? tiro dritto.

Mi sogno accecato dall'ira
straripare in vite altrui.
Libero dalla fitta ragnatela di paure mediatiche.

martedì 17 maggio 2011

Disagio






...quando circondato da sorrisi
ribolle tutto il mio disagio.

domenica 15 maggio 2011

Sulle tue tracce



Ho fame di te
poco interessa il resto
hai tutto il mio essere sulle tue tracce.


Immergermi nelle tue carni
per cercarti dentro
affogare se necessario
e sarebbe un bel morire.


Squarciare il velo fisico
per raggiungere i tuoi sogni
e colorarli assieme
di ciliegie
e sfumature ambrate.

sabato 14 maggio 2011

Troppo buono



Dondolo,
note Jazz
improvvise e spontanee
s'affacciano e mi salutano.


Dolce, cammino
tra i canali
dell'animo la pace.


Non durera' e
forse va bene.


E' la natura tutta a muoversi
perche' non io?


Il mondo piu' grande di qualsiasi schermo
mi attende
mi cerca
e son troppo buono
per lasciarlo da solo.

Come i sogni e le ciliege



Pensieri,
anche puerili
unica e reale ricchezza.
voce vera che
temiamo canti sciocchezza.


Alcuni stolti ne parlano
altri di consueto li celano


Io non voglio perderli
non voglio dimenticarli
e scrivo.
Forse, forse temo anche
il contradditorio.

Non cerco pareri e quindi
li sussurrero' alle orecchie del mondo.


Non mi sentiro'
più ricco e carico.
I pensieri non ti saziano.

Come i sogni e le ciliege.

mercoledì 11 maggio 2011

Mi perdo


Scottato dal sole che fa crescere i fiori,
mi guardo
ci vedo,
mi perdo.

venerdì 25 marzo 2011

Persi Davvero



Vedo indiani del mondo
vestiti dei loro sorrisi onirici
a sussurrarci ciò che è importante.


Presi da mille chimere
non sentiamo e non vediamo
la nostra afona prigione incantata.


Strappi di pensiero
evocano mondi colorati
e noi impauriti li scacciamo


perché liberi
saremmo persi.
persi davvero.

giovedì 24 febbraio 2011

Luna Grande


Luna grande accarezzata dai suoi capelli di nuvole
sorride e ci abbraccia,


il rumore delle auto
ad un tratto solo cicaleggìo alle orecchie.


Trasportato e di nuova linfa invasato
muovo senza destinazione e domande:
azzarderei solo come arrivare a soffiare
tra le tue nubi e svelarti al mondo piena
come sei, di tutte le nostre poesie.


Immutabile compagna in questo viaggio
senza parole come chi ti guarda.


Regina muta di tutte le mute stelle
anche il mare si alza per le tue perle.
Calmo dinanzi al tuo spettacolo
respiro meglio e non vivo invano.

venerdì 18 febbraio 2011

Essere, mi spaventi!



Accuso te, Verbo!


Vesti sempre troppo stretto
comprimi, mordi, strozzi l'intelletto.


Sono
Sei
E'


Istantanee senza dimensione
appigli per la catalogazione;
incasellati senza premura
giudicati senza troppa cura.


Briglia del controllo
gabbia del pensiero
mi trascinerai pure al crollo
ma la mente apparterrà al cielo.

martedì 15 febbraio 2011

Venite a passeggiare



Passeggiare a braccetto come zii;
salutare le nonne indaffarate
api operaie per le strade d'Italia.


Basta così poco
a conciliarmi animo.


Leggeri sfumano
in colori pastello
lavoro, pensieri 
idee a castello.


Vivo in quegli istanti
soffici, soavi
fugaci e rari
preziosi e cari.


E Voi cosa fate?
basta correre!
venite a passeggiare!

mercoledì 9 febbraio 2011

Questa notte sorride





Stasera tutta la notte sorride per noi
caldo candido sorriso
disegnato su quello sterminato viso blu
con migliaia di occhi
sembra rassicurarci,
di materno abbraccio avvolgerci.


Stanotte non sarò solo
se mi sorridi così
melodie siderali e lontane
soffiano sulle schiene
delicate piume di luce lunare


D'improvviso quieto
sorrido del suo sorriso e
la mia mano cerca la tua 
tra le stelle, stasera.

sabato 5 febbraio 2011

Haiku #1



Pioggia disperata sulle mie finestre
non riesce più a trovarmi.
Non riesce più a lavarmi.

giovedì 27 gennaio 2011

Dialogo d'altri tempi





Ragazzo a chi appartieni?
Signore, appartengo al mio volere.
Volere? non lo conosco, salutamelo.

lunedì 24 gennaio 2011

Era così che te l'aspettavi?

"La Fama" Affresco di Valerio Castello - Museo di Palazzo Reale Genova


Cresci come il tuo appetito
tanto da diventar qualcuno,
qualcuno che non sei tu.


Triste,
il resto
di sabbia un granello.


Non te,
cercano quella minuscola di te
grande ai loro occhi.
Aria il tuo spirito 
passegera la tua tristezza.


Ormai sei una foto
e le foto non si muovono.
Catalogata, sempre uguale.
Sarai quello che fa ridere? quello che fa piangere?
quello caliente o quello dalla bella voce?


Non sarai una persona.


Dì la verità,
era così che te l'aspettavi?!

venerdì 21 gennaio 2011

E di colpo





E di colpo la mattina
diventa notte.
La stessa che ogni giorno
ti sussurra le mie carezze.

sabato 15 gennaio 2011

Cinque minuti


Non voglio assaggiarti, il tuo sapore lo conosco.
Noi due ci siamo amati altre decine di volte in decine di altri sogni
e migliaia di altre esistenze sparse per il tempo del mondo.


No, io desidero baciarti per ritrovare quel sapore di mille esistenze
mordere il tuo labbro inferiore e succhiarne l'essenza che lo riscalda.


Cinque minuti
già sento mie le tue pene
il bruciore delle tue quotidiane sconfitte.


Non amore con te, no, cingerti e cullarti
ascoltando i tuoi occhi e sfiorando le tue labbra.

mercoledì 12 gennaio 2011

Amici cielo nostro


Amici da cantare assieme all'autoradio
Amici da ridere delle sconfitte
Amici da esaltarci in ciò che valiamo.

Amici per tutte le situazioni rari come cavalieri
li riconosceremo dai loro errori;
avranno l'umiltà di sfregiarsi nello spinoso argomento
di cercare il perdono nelle lame degli occhi.


Trovare il loro cielo non sarà da poco
non siamo accostumati alla loro ampiezza.
Ma continueremo a cercarlo affamati del loro spazio.


E allora
nulla più da temere
mai più soli 
saremo sicuri
saremo tra amici.

venerdì 7 gennaio 2011

Aceto



Aceto che conserva ed impregna
forte e acre al naso
trasforma, preserva.


Non è più vino ma più utile,
perde luce ma ne dà.


Non disperiamo!
Abbiamo ancora persone da cullare
e con la nostra esperienza innaffiare.
Sotto il nostro aceto,
il mondo, non le potrà intaccare.

mercoledì 5 gennaio 2011

Aratro stanco



Svuotato da vita
consumato sino all'osso
mi trascino cercandoti nel fango.


Aratro arranco sporco
secco è il terreno e alienante il perpetuo lavoro
scappo dalla vita nel fumo delle visioni


Drogato di sogni
m'illudo di poter andare avanti
ma non sono Chisciotte
né il suo fedel Sancio.
Ultima viola del pensiero in ardenti papaveri
aspetto che la natura mi corteggi alla resa.


Senza la mia linfa naufragherà la mia speranza
senza sorrisi morirà la mia voce
senza parole rovinerò nell'accidia.


Io, ora,
cerco pace.
Cerco luce.
Cerco un bacio.